PER UNA LUCCIOLA

Roma Fringe Festival

proveniente da
Roma - Parigi

produzione
La Furibunda

interprete
Sonia Alcaraz

regista
Giulia Aleandri

scenografa
Marta Pasquetti

disegnatrice sonora
Serena Dibiase

disegno luci
Leslie Horowitz, Manuel Desfeux

foto
Enrico Piccirillo

organizzazione e distribuzione
Natascia Sollecito Mascetti

con il supporto di
Maison de la Musique et la Danse | Bagneaux (FR) , Théâtre Victor Hugo | Bagneaux (FR), Super Théâtre Collectif | Charenton-le-Pont (FR), TIDA/ Cittadella dei Giovani | Aosta (IT), Fivizzano 27 | Roma (IT), Casale Garibaldi_ COMMON AT WORK | Roma (IT), CCC L’Escorxador | Elche (ES), Baraonda, associazione di resistenza culturale | Nettuno (IT)

 

SINOSSI

Per una lucciola è una sperimentazione coreografica di teatro gestuale, un intenso viaggio visivo e sonoro per una performer in dialogo con una struttura leggera gonfiabile.
La pièce racconta l'evoluzione di una donna, la sua relazione con il piacere, la sessualità, il desiderio, ma anche la lotta, la resistenza contro il potere che disciplina i corpi.
Per una lucciola analizza gli stereotipi legati alla femminilità nei processi di socializzazione e mostra come l'appropriazione consapevole possa diventare un'arma di rivolta.
In uno spazio asettico l’attrice coesiste con una struttura plastica che invade progressivamente tutto lo spazio scenico. La lotta per la sopravvivenza in questo ambiente ostile racconta delle difficoltà che le donne incontrano nel loro percorso di autodeterminazione, le difficoltà nel costruire nuovi spazi ed identità slegate dall'habitus.
Come le lucciole che nonostante tutto continuano a brillare.

 

NOTE

La Furibunda difende la rivendicazione della libertà attraverso la carne e il piacere, per questo abbiamo scelto il corpo come mezzo di espressione.
Per la creazione degli elementi coreografici abbiamo analizzato gli stereotipi di genere presenti nelle rappresentazioni artistiche, storiche e pubblicitarie, attraverso i codici del linguaggio corporeo.
Il rapporto tra il personaggio e la scenografia - un’enorme struttura gonfiabile - è l'elemento cardine del nostro racconto coreografico.
La drammaturgia dello spazio è all’origine del progetto: la struttura di plastica trasparente invade gradualmente lo spazio e costringe la protagonista ad una lotta perpetua per progredire. Il gonfiabile cresce durante tutta la pièce, simbolo del peso ingombrante della società etero-patriarcale. La sua evoluzione è strettamente legata all’evoluzione del personaggio.
Questa donna dai colori caldi abita uno spazio freddo e ostile: il contrasto tra questi due mondi e la loro rispettiva sopravvivenza l'una nell'altro è il nostro punto di vista estetico e politico.
Il suono concreto della scena si fonde con il disegno sonoro dal vivo, mimando il soundscape scenico e amplificandolo.
L’interazione drammaturgica tra la performer e la sound artist genera un legame che a volte nasce dal simbiotico ascolto, in altri momenti il suono innesca reazioni e connessioni “ex machina“ sul corpo scenico.
Le geografie oniriche della voce si alternano ad emersioni vocali fedeli alla realtà corporea della performer, tra stratificazioni corali armoniche, respirazioni ritmiche, risa, vocalizzi profondi che gradualmente evolvono in una session poetica e disturbante, tesa alla saturazione spaziale e percettiva.

 

La Furibunda è un collettivo teatrale transfemminista fondato da Sonia Alcaraz, Giulia Aleandri e Marta Pasquetti. Il collettivo esplora il legame tra le diverse drammaturgie della scena e usa visioni eterogenee per abbattere le gerarchie spesso presenti nelle arti performative e metterle al servizio di un progetto comune.
Contestando l'eccessivo potere accordato al linguaggio di determinare il reale, utilizziamo una grammatica performativa liminare nella quale il corpo imperfetto è centrale.
Vogliamo utilizzare il potere del gesto e non della parola, partendo dalla composizione dello spazio scenico, ponendo immagine e suono al centro della drammaturgia. Usiamo l’espressione teatrale non per distrarre, ma per attirare l’attenzione su questioni politiche, sociali e contemporanee.

GIOVEDÌ 21 LUGLIO 19:00

VENERDÌ 22 LUGLIO 20:30

 

Foto ufficiali di Piero Tauro e Simona Albani

Roma Fringe Festival è titolare unico ed esclusivo delle immagini pubblicate sul suo sito web relative agli eventi presentati per l’edizione 2022 al Teatro Vascello di Roma – 11/26 luglio. Vietata ogni forma di pubblicazione non autorizzata, riproduzione e/o elaborazione grafica parziale o totale delle immagini.
Foto soggette a normativa sul Diritto d’ Autore Legge 22 aprile 1941. n.633 e relative modifiche apportate dal Decreto del Presidente della Repubblica n.19 del 8/1/1979, pubblicato su Gazzetta Ufficiale del 30/1/1979, n.29 e successivo Dlgs n. 154 del 26 maggio 1997 (attuazione direttiva 93/98/Cee), su Gazzetta Ufficiale n. 136 del 13 giugno 1997 e successiva legge 248 del 28 agosto 2000, pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 4 settembre 2000 n. 206

VIDEO

RESTA IN CONTATTO