Gente Spaesata

Vascello Lab - Compagnia proveniente da Roma
Teatro Parioli 19 luglio ore 22 – 20 luglio ore 19

Drammaturgia originale
Sofia Russotto
Regia
Sofia Russotto
Assistente alla regia
Riccardo Longo
Con
Michele Eburnea, Filippo Marone, GajaMasciale

Due ragazzi, senza desiderio né scopo, affogano il proprio nichilismo tra alcool e cocaina. Il loop tossico della loro quotidianità viene rotto da una giovane donna che si unisce presto al loro banchetto di perdizione. Il suo arrivo suggerirà l’unico finale sensato: intavolare “una bella morte”.(Ispirato alla poesia "Gente Spaesata" di Cesare Pavese, e alle vicende biografiche del poeta).
“Il nichilismo è alle porte : da dove ci viene costui?, il più inquietante fra tutti gli ospiti?” (F. Nietzsche, frammenti postumi) L’incapacità di proiettarsi in un futuro, di vedere i propri progetti come qualcosa di connesso ad un desiderio profondo. Quell’assistere allo scorrere della vita in terza persona senza esserne granché coinvolti. E’ questa l’atmosfera in cui sono immersi i tre protagonisti di “Gente Spaesata”. Vivono di notte perché di giorno nessuno li riconosce, nessuno ha bisogno di loro. Questo lo sanno, e non vogliono sbattere ogni giorno la faccia contro il misconoscimento della propria esistenza. La cocaina permette loro di ricreare un mondo dove si sentano fautori del proprio destino.La mancanza di connessione con la realtà li avvicina vorticosamente al desiderio di morte, prospettiva più seducente del costruirsi un futuro incerto in un mondo che non li comprende e che loro non comprendono.