Ci chiamarono tutti Alda

Ci chiamarono tutti Alda

COUP DE THEATRE

PROVENIENTE DA
Cori

DI
Fabio Appetito

REGIA DI
Marco Guadagno

GENERE
monologo

SINOSSI
“Ci chiamarono tutti Alda” è un monologo teatrale scritto Fabio Appetito, fondatore del collettivo Cardiopoetica. Lo scrittore, dopo una tesi su Alda Merini con la quale ha vinto il Premio Internazionale Alda Merini nel 2016, ha tentato di tracciare un contorno vivido di uno dei momenti più dolorosi della poetessa dei Navigli, momento che coincide con l’internamento in manicomio.
Il monologo alterna momenti di luciditˆà e di pazzia e si muove in un tempo e in uno spazio altro, come se il ricordo e il dato presente si sovrapponessero fino a confondersi. L’esperienza manicomiale diventa dunque un pretesto per parlare della vita, dell’amore, della speranza che riguarda tutti noi e che ci ricorda che, come scrisse la Merini, “se si vuole vivere più volte, bisogna morire più volte”.

Lo spettacolo è interpretato dall’attrice Giulia Santilli, diplomatasi presso l’Accademia d’arte drammatica Silvio D’amico, che si muove dentro una scenografia essenziale a ritmo di musiche nostalgiche e penetranti. La regia  curata dall’attore e doppiatore Marco Guadagno.
La produzione di Pino Insegno.

IN SCENA: Palco C: 21.00 domenica 17 settembre, Palco B: 21.00 lunedì 18 settembre, Palco C: 21.00 martedì 19 settembre

Tutto il programma su -> http://bit.ly/ProgrammaRomaFringe